Guida: le fasi della gravidanza
GUIDA: LE FASI DELLA GRAVIDANZA
Pubblicato:11 Mag 2022
La gravidanza è uno dei viaggi più incredibili e unici che potrete mai fare nella vostra vita. Vivere in prima persona la crescita di un essere umano dentro di sé è qualcosa di così potente. Vi farà sentire come se poteste fare davvero qualsiasi cosa! Ma torniamo alla realtà: l’intera esperienza potrebbe anche risultare confusa e opprimente a volte. Pensate anche solo al tenere sotto controllo l’alimentazione, tenere sotto controllo ogni singolo alimento in termini di cottura e pulizia adeguata, assumere gli integratori giusti… Già solo tutte queste attività potrebbe essere un po’ troppo tutte insieme.
Ma mentre ogni esperienza di ogni futura madre sarà unica, i cambiamenti fisiologici che si vivranno e che il vostro corpo effettivamente avrà tenderanno ad essere simili e prevedibili per ogni donna. Quindi, per aiutarvi a capire tutto e sapere cosa aspettarvi, abbiamo creato questa guida utile per scoprire i 3 trimestri di gravidanza.
Ok, avete appena scoperto di essere incinta? Magari è anche la prima volta. Ok, una volta che avete finito di festeggiare e/o riprendervi dallo shock (per molte la scoperta è davvero un mix di festeggiamenti e terrore dell’ignoto), mettetevi comode e leggete cosa vi aspetta, themummypedia.it sarà come un coach per voi, vi preparerà al meglio per la più emozionante corsa della vostra vita.
Cliccate qui sotto al trimestre di vostro interesse e arriverete direttamente al paragrafo corretto:
PRIMO TRIMESTE: DAL PUNTINO A UN PICCOLO PANCINO
Quanto dura il Primo Trimestre?
Questa fase della gravidanza durerà dal concepimento fino alle 14 settimane.
Confermare la gravidanza
Se pensate di essere incinte, il primo step è averne qualche prova! Considerate che i primi sintomi della gravidanza potrebbero essere molto simili a quelli della sindrome premestruale. Anche in caso di ciclo mancato, ciò non significa che siate per forza incinte, ma le cause potrebbero essere diverse come stress, cambiamenti nello stile di vita o ciclo irregolare.
Vi starete quindi chiedendo quando fare un test di gravidanza, giusto? Oggi alcuni test di gravidanza, che si possono effettuare a casa, vi consentono di testare fino a 6 giorni prima del ciclo previsto (test precoce QUI), ma in realtà più a lungo aspetterete per fare il test, più accurati saranno i risultati.
La prima cosa da fare dopo aver ottenuto il risultato positivo del test di gravidanza (dopo aver riso/pianto/chiamato vostra madre/abbracciato il vostro compagno-marito ecc.) è prenotare un appuntamento con il medico.
La visita dal ginecologo
All’inizio di una gravidanza la visita di un medico è molto importante. Probabilmente saranno eseguiti alcuni test per confermare la gravidanza e valutare il vostro stato di salute. Aspettatevi di effettuare esami del sangue, delle urine e una visita ginecologica molto attenta. E poi arriverà la parte più divertente: il medico vi farà un’ecografia per confermare la data presunta del parto, e proprio durante l’ecografia potrete vedere per la prima volta il vostro piccolo o la vostra piccola e ascoltare il suo battito cardiaco. Sarà un’emozione che ricorderete per tutta la vita.
Durante questo primo controllo della gravidanza, il medico vi darà tutte le informazioni utili per avere cura del vostro nuovo stato di gravidanza. Ad esempio, potreste discutere del coinvolgimento della figura dell’ostetrica nel vostro percorso, dove vi piacerebbe fare il parto ecc.
Il consiglio spassionato è arrivare preparate a questo primo appuntamento, arrivare preparate con un elenco di domande per il vostro ginecologo. Ricordatevi che nessuna domanda è stupida, soprattutto in questo contesto.
Controllo della dieta e dello stile di vita
Non c’è motivo migliore se non la gravidanza per fare il punto sulla dieta e il proprio stile di vita. Da qui inizierete tutta una serie di conversazioni utili con il vostro medico e tutti quei professionisti che andranno coinvolti per aiutarvi a capire cosa includere nella vostra dieta e cosa evitare. Imparerete anche quali farmaci sono assolutamente sconsigliati in gravidanza e quali abitudini dovreste interrompere per creare un ambiente sicuro per il vostro bimbo in via di sviluppo (come per esempio, smettere di fumare e non bere alcolici).
Oltre al tema alimentazione, potreste dover creare un piano da seguire per l’attività fisica più adeguata al nuovo stato. Se inoltre svolgete un lavoro che presuppone un’intenso movimento, dovreste iniziare a capire come lo stress sul vostro corpo, soprattutto verso gli ultimi mesi di gravidanza. Il vostro medico sarà sicuramente il vostro guru che vi aiuterà a capire come gestire al meglio tutte le fasi della vostra gravidanza.
Gestire i sintomi del primo trimestre
Inizialmente potreste non prestare molta attenzione ai sintomi della gravidanza del primo trimestre, non è per tutte uguale! Ad esempio, uno dei sintomi più comuni della gravidanza è uno spotting che avviene durante la prima settimana dopo l’impianto. E più o meno questo momento coincide con il momento in cui ci dovrebbe essere il ciclo, per cui molte donne possono scambiare questo spotting proprio come un normale ciclo.
Con il progredire della gravidanza probabilmente inizierete ad avere dei sintomi sempre più evidenti. Per fare un medione, i sintomi del primo trimestre più “brutali” potrebbero rientrare nel seguente gruppetto:
- Nausea e vomito (nausea mattutina)
- Crampi, gonfiore
- Minzione frequente
- Voglie e avversioni
- Stanchezza
- Fame
Questi sono tutti sintomi normali e abbastanza prevedibili delle prime settimane di gravidanza. Se possibile, cercate di rallentare e dare al vostro corpo il riposo di cui ha bisogno per mettere tutta la macchina in moto. Se siete preoccupate o in difficoltà, il vostro ginecologo sarà sicuramente un ottimo supporto per gestire al meglio questi primi sintomi.
Ascoltare il proprio corpo
L’inizio della gravidanza è il momento perfetto per entrare davvero in sintonia con il proprio corpo. Diventerete sempre più consapevoli e potreste iniziare ad accorgervi di una piccola pancia verso la fine del primo trimestre. E mentre il vostro corpo inizia a formare un intricato sistema di alimentazione per il vostro bimbo, il vostro seno inizierà a stupirvi!
Per tutta la gravidanza, ma sicuramente durante il primo trimestre, è molto importante ascoltare il proprio corpo e monitorare i cambiamenti costantemente.
Festeggiate e pianificate
Per quanto in alcuni casi, il primo trimestre di gravidanza possa presentare qualche fastidio, c’è anche l’altro lato della medaglia, ovvero la felicità della scoperta e della condivisione di questa gioia immensa! Godetevela!
Iniziate a fantasticare su come annunciarlo alle famiglie e agli amici, pianificate il vostro gender reveal e il baby shower, o iniziate il vostro diario della gravidanza per tracciare le vostre sensazioni durante questi 9 mesi.
Ci sono tantissime app che vi aiuteranno a monitorare la vostra gravidanza settimana dopo settimana, vi daranno tutte le informazioni del periodo che state vivendo nel dettaglio, vi racconteranno di più del vostro bambino paragonandolo a ogni tipo di frutta e verdura (ahah!).
Ma sappiamo che non è tutto rose e fiori… La nausea mattutina o la nausea in generale può essere davvero molto pesante, potreste arrivare a chiedervi “quando finisce il primo trimestre?!”. E mentre vi avvicinerete alla 14esima settimana, sappiate che ci sarete quasi. Tenete duro. L’arrivo del secondo trimestre è dietro l’angolo e dovrebbe essere quello più bello.
SECONDO TRIMESTRE: LA TERRA DI MEZZO E LA PANCIA CHE CRESCE
Quanto dura il Secondo Trimestre?
Il secondo trimestre inizia esattamente nel punto in cui finisce il primo, quindi andrà dalla 14esima settimana alla 28esima.
Come cambiano i sintomi della gravidanza
Di solito il secondo trimestre è il miglior trimestre! Le nausee tendono a svanire e anche la stanchezza cronica. Arriva una intensa energia, ci si sente più in forma e si gode della bellezza extra che la gravidanza dona, insomma gli ormoni sembrano agire nei punti giusti, un seno strepitoso, una pelle divina e luminosa e capelli sinuosi, corposi e super lucenti, che volere di più?
Come ormai avrete sentito più volte, non tutte le gravidanze sono uguali, per cui potrebbe succedere che, nonostante siate giunte al secondo trimestre, rientriate in quello sfortunato 3% delle donne in gravidanza che sperimentano un persistere delle nausee, sintomo noto con il nome di iperemesi gravidica, che consiste più esattamente in un’estrema nausea mattutina che tende a durare per tutta la gravidanza.
In generale, i sintomi del secondo trimestre includono meno nausea e meno affaticamento e si spostano maggiormente verso il disagio generale di portare in grembo un bambino che sta crescendo, e quindi il peso.
Per il Secondo Trimestre quindi aspettatevi sintomi come:
- Una pancia che cresce– Il vostro pancione può diventare più pronunciato e davvero visibile al resto del mondo durante il secondo trimestre. Che carino!
- Percepire i movimenti del vostro bambino: potreste iniziare a sentirlo scalciare o singhiozzare. All’inizio potrebbe sembrare un movimento leggero, come se la pancia stesse brontolando. E a proposito di questo… arriva il terzo sintomo!
- Aumento dell’appetito – La vostra pancia potrebbe effettivamente brontolare di più. Potreste iniziare a sentirvi più affamate, ma potrebbe anche essere dovuto al fatto che il vostro corpo ha bisogno di nutrienti extra per aiutare il vostro bambino a svilupparsi.
- Dolorini generali del corpo – Man mano che il vostro utero si espande e il vostro bambino inizia a pesare di più, potreste provare una serie di disagi come dolore pelvico.
SCOPRIRE IL SESSO DEL BIMBO
Tra circa 20 settimane avrai un’ecografia molto importante, ovvero l’ecografia morfologica. E’ un’ecografia di rilevante importante e che durerà parecchio in quanto il medico osserverà molto attentamente il vostro bimbo per essere sicuri che tutto si stia sviluppando correttamente.
Se deciderete di non fare il test del DNA intorno alla 12esima settimana e se il vostro ginecologo non è così sicuro da comunicarvi prima il sesso del vostro bimbo, di solito è proprio durante l’ecografia morfologica che viene confermato il sesso del bimbo. Per cui, se volete scoprirlo insieme ai vostri cari durante un Gender Reveal Party o se, ancora meglio, volete scoprirlo alla nascita, anticipate al medico il vostro desiderata su questa informazione.
Nel frattempo divertitevi a scoprire i vari segnali che possono farvi propendere sull’avere un maschietto o una femminuccia, in un divertentissimo post che ho dedicato sull’argomento, potete leggerlo QUI.
PIANIFICARE IL PARTO
Durante il secondo trimestre, avrete diverse ecografie per controllare l’andamento della gravidanza. Inizierete anche a parlare con l’ostetrica del vostro Piano del Parto, ad esempio come volete partorire.
Questo momento della gravidanza è un ottimo momento per discutere di questi dettagli con il vostro compagno/marito e mettere anche nero su bianco quelli che sono i vostri desideri (come vorreste partorire, eventuali soluzioni per la gestione del dolore, chi vorrete con voi durante il parto ecc.).
SENTIRE IL BIMBO
All’inizio del vostro Secondo Trimestre, le ossa del bimbo si formeranno e alla fine di questo periodo anche tutti i suoi organi si saranno sviluppati. Inizierete a sentire il vostro bimbo in modo molto chiaro, non sarà più un leggero sfarfallìo, ma sarà proprio lui… il vostro bimbo! Inizierà a sviluppare anche un buon ciclo sonno/veglia. Quello che potrebbe capitare è sentire delle fantastiche capriole nel cuore della notte che potrebbero svegliarvi.
Il vostro ginecologo e la vostra ostetrica vi raccomanderanno la massima attenzione nel tenere d’occhio i movimenti del vostro bambino ora che iniziate a sentirli bene, soprattutto durante il terzo trimestre di gravidanza.
LA PANCIA CHE CRESCE…
Tenere un diario della gravidanza crea dei ricordi stupendi che riguarderete con tanto affetto. Le donne notano spesso una piccola differenza fotografando la pancia da una settimana all’altra, e una grande differenza nel passaggio dal primo al secondo trimestre, ve ne accorgerete!
Man mano che i vostri vestiti inizieranno a diventare un po’ più stretti, probabilmente dovrete iniziare a pensare a degli acquisti pre-maman o simil tali in modo da potervi sentire più comode nel corso del secondo trimestre.
TERZO TRIMESTRE: DALLO STRETCHING ALLE SMAGLIATURE
Quanto dura il Terzo Trimestre?
Le settimane del Terzo Trimestre vanno dalla 28esima settimana fino al parto (che potrebbero essere 40 settimane o più, a seconda di quando il vostro bimbo decide di arrivare!).
Gestire i sintomi del Terzo Trimestre
Durante il terzo trimestre, la gravidanza condiziona parecchio ciò che puoi e non puoi fare. Ad esempio, potete richiedere qualche porzione extra (ogni tanto e senza esagerare, come sapete tenere sotto controllo il peso è molto importante!), ma non potete indossare i pantaloni a vita alta che avevate acquistato qualche mese fa. La vita è fatta di compromessi d’altronde!
Con una pancia che diventa ogni giorno più grande, farete fatica a spostarvi dal punto A al punto B senza fermarvi per respirare (dove A è il divano e B è il frigorifero, LoL!).
Ecco il super recap dei sintomi più comuni che riguardano il terzo trimestre:
- Bruciore di stomaco – Questo sintomo è molto comune in gravidanza, soprattutto con l’aumento dell’età gestazionale. Può peggiorare con il progredire della gravidanza, ma c’è una luce alla fine del tunnel: di solito scompare dopo il parto.
- Difficoltà a dormire – Non sorprende dato che non potete sdraiarvi a pancia in giù e stare sdraiate sulla schiena nel terzo trimestre non è consigliato. L’unica posizione consigliata è dormire sul lato sinistro. 3 donne su 4 soffrono di insonnia in questa fase della gravidanza e anche altri sintomi come il bruciore di stomaco possono contribuire a questo.
- Gonfiore – Potreste notare che i piedi e le caviglie stiano diventando sempre più gonfi verso le ultime settimane della gravidanza. Ciò può essere dovuto all’aumento del volume del sangue e all’eccesso di liquidi che vengono spinti alle estremità. Alzare i piedi regolarmente può aiutare in questo.
- Smagliature – Possono apparire su seno, cosce, pancia, glutei o fianchi nella seconda metà della gravidanza, insieme al prurito della pelle.
Rallentare
Arrivati a questo punto della gravidanza è davvero il momento di fare attenzione ai movimenti fisici. Evitate le attività ad alta intensità, evitate di trascinare oggetti pesanti. Parlatene con il vostro ginecologo o con la vostra ostetrica per capire meglio entro quali limiti potete muovervi in tutta sicurezza. Potreste notare che il vostro corpo necessiti di più riposo in questo periodo. Riservate dei momenti di riposo durante la giornata, soprattutto se durante la notte fate fatica a dormire.
Organizzare tutto per l’arrivo del bimbo
E mentre il vostro corpo vi manda richieste di riposo più frequenti, in realtà il vostro cervello è in modalità “fare il nido” proprio perché vedrete che il momento del parto si avvicina e voi volete che tutto sia pronto ad accogliere il vostro bimbo a casa!
La Sindrome del Nido in gravidanza è assolutamente normale e molto ricorrente, non stupitevi se proverete un profondo senso di soddisfazione a piegare minuscole tutine abbinate per colore in perfetta gradazione.
Molte donne organizzano un baby shower nel terzo trimestre di gravidanza con amici e parenti. Dopo l’annuncio del gravidanza, il gender reveal party, il baby shower è sicuramente il terzo evento di questo incredibile viaggio che vi consiglio di fare per creare ulteriori ricordi bellissimi!
Prepararsi per il grande giorno (il parto)
Ok, è veramente arrivato il momento di pensare alla vostra exit-strategy del ragazzo o ragazza dalla vostra pancia!
Il Terzo Trimestre è il momento della gravidanza durante il quale è importante informarsi nel dettaglio per il momento del travaglio, del parto e del post parto con dei professionisti come ostetrica e ginecologo. Questi professionisti sono i vostri coach e vi forniranno tutti gli strumenti e le informazioni necessarie per affrontare questi 3 momenti importantissimi con serenità e consapevolezza, in modo da evitare di vivere il momento più bello – la nascita del vostro bimbo – con ansie e paure.
Per quanto ci si possa preparare a tutto, a volte le cose possono non andare secondo i propri piani. Ricordate che non è colpa vostra. Qualunque cosa possa succedere ricordatevi che avrete sempre con voi la vostra rete di supporto fatta dai vostri cari e dall’équipe medica che vi assisterà in tutto. L’importante è avere tutte le informazioni e saper reagire.
Quando inizia il terzo trimestre, si avvicina anche il momento di preparare la borsa del parto da portare in ospedale. Borsa da tenere pronta già intorno al 7 mese si consiglia. Il bambino arriverà quando si sentirà pronto!
Riposate finché potete…
Mancano poche settimane ormai prima che un bambino arrivi nelle vostre vite! Riposate più che potete e godetevi questi momenti. Ad alcune coppie piace organizzare una piccola fuga romantica, la chiamano Baby Moon, è sostanzialmente un piccolo viaggio durante il quale i futuri genitori si ritagliano qualche momento da soli prima che le loro vite cambino per sempre (in meglio, aggiungerei!).
La vita cambierà in meglio, non ascoltate chiunque vi dirà “non dormirete più”, “non avrete più momenti”… Ogni esperienza e ogni bambino è assolutamente a sé e nessuno può già decretare cosa succederà e come lo gestirete. In realtà, un piccolo viaggio prima del parto può essere solo un ottimo pretesto per ritagliarsi un po’ di tempo di calma, pace e relax dalle persone inopportune che vi scriveranno per chiedervi se è nato (ogni giorno… credetemi!). Più calme sarete e in sintonia con il vostro corpo nell’ultimo periodo, meglio sarà per voi e il vostro bimbo. Pensate questo: il vostro corpo è stato progettato per far nascere i bambini, il vostro corpo risponderà in modo naturale alla nascita e vi sorprenderete della potenza del momento che avrete vissuto.
Lo so, questa guida è stata piuttosto lunga e potrete sentirvi un po’ sopraffatte dalle informazioni! Avrete tempo per rielaborarle con calma un passo alla volta. La gravidanza coinvolge davvero tanti aspetti. Ricordate solo che il vostro corpo sa cosa fare anche se lo state facendo voi attivamente. Ascoltate il vostro corpo e non abbiate mai paura di chiedere aiuto se non siete sicure. Non esiste un modo “giusto” per affrontare e vivere la gravidanza. Fidatevi di voi stesse, fidatevi del team medico che vi seguirà in questo percorso, e preparatevi a cambiare per sempre la vostra vita nel miglior modo possibile.
Sarà fantastico ve lo prometto! E anche themummypedia.it sarà qui per supportarvi con tutte le informazioni.
Volete avere maggiori dettagli su cosa aspettarvi nel corso dei 3 trimestri settimana per settimana? Siete accontetate:
- Primo Trimestre settimana per settimana
- Secondo Trimestre settimana per settimana
- Terzo Trimestre settimana per settimana
Spero che questa guida vi sia stata utile, condividetela con chiunque possa averne bisogno in questo momento!